Docente
|
POMILIO TOMMASO
(programma)
L'occhio dello scrivere. Modi ecfrastici, scritture-immagine, pensiero visuale, nella ricerca letteraria del secondo '900.
Il modulo intende fornire una competenza relativa alle modalità per le quali, nel periodo in oggetto, poeti e narratori italiani si rapportano alla sfera dell'immagine, e alle pratiche artistiche legate alla visualità (in particolare, quelle a essi contemporanee), in percorsi di esplicita interrogazione, ovvero d'interazione o fagocitazione, o infine di più occulta interiorizzazione, ridefinendo in questo gli spazi della loro scrittura.
 da T.Spignoli (a c. di), Verba picta. Interrelazione tra testo e immagine nel patrimonio artistico e letterario della seconda metà del Novecento, ETS 2018: : i saggi di M.Domenichelli (pp.3-39), T.Spignoli (pp.101-134), M.C.Papini (pp.155-168), M.Rizzarelli (pp.169-183), F.Fastelli (pp.211-234), L.Berti (235-249), V.Eufemia (263-281)
da R.Donati, Nella palpebra interna. Percorsi novecenteschi tra poesia e arti della visione, Le Lettere, 2014: le pp.18-80 dal cap. 1 ("Lo sguardo-evento"); le pp.109-145 dal cap. 2 ("Lo sguardo-avvento"); le pp.152-156 e 157-177 dsl cap. 3 ("Lo sguardo-esperimento")
da M.Cometa, La scrittura delle immagini. Letteratura e cultura visuale, Cortina 2012: il cap.1, "Descrizioni", pp.11-166
Materiali in dispensa (formato elettronico), a cura del docente
|