1055509 -
LINGUA E LETTERATURA GIAPPONESE A
(obiettivi)
Obiettivi Specifici Alla fine del Corso Magistrale lo studente è in grado di comprendere un'ampia gamma di testi complessi e lunghi. Si esprime con scioltezza e naturalezza. Riesce a produrre testi chiari, ben costruiti, dettagliati su argomenti complessi, mostrando un controllo sicuro della struttura testuale. Il programma di letteratura mira ad ampliare la capacità e la lettura critica degli studenti che dovranno affinare non solo la preparazione di un dato argomento, ma anche la capacità di ricerca e di analisi di una problematica letteraria.
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MASTRANGELO MATILDE
( programma)
Il corso intende approfondire la conoscenza della lingua giapponese moderna, a livello avanzato, integrando il materiale offerto dai manuali didattici con letture di brani tratti da quotidiani e opere letterarie. Il programma di letteratura è "La rappresentazione della propria patria e di quella degli altri". La tematica verrà presentata, discussa e approfondita anche attraverso testi di critica in lingua giapponese. Previsto l’intervento di relatori ospiti. Il corso prevede la fattiva partecipazione degli studenti che dovranno presentare il risultato di brevi ricerche sull’argomento proposto.
 Per il Primo anno: M. OKA et al., Tobira: Gateway to Advanced Japanese -Learning Through Content and Multimedia, Tokyo, Kurosio Publishers, 2009 ISBN: 978-4-87424-447-0 M. TSUTSUI et al., Tobira: Grammar Power: Exercises for Mastery, Tokyo, Kurosio Publishers, 2012 ISBN: 978-4-87424-570-5 M. OKA et al., Tobira: Power Up Your KANJI: 800 Basic KANJI as a Gateway to Advanced Japanese, Tokyo, Kurosio Publishers, 2010 ISBN: 978-4-87424-487-6 C0081
Per il secondo anno: Dekiru nihongo kyōzai kaihatsu project, Shimada K.(a cura di), Dekiru nihongo: chūkyū honsatsu,Tokyo, Alc, 2013 ISBN: 9784757422780 Matsuda H., Kameda M., Tēma betsu Jōkyū de manabu nihongo (santeiban-third edition), Tokyo, Kenkyūsha, 2016 ISBN: 9784327384746 Dekiru nihongo kyōzai kaihatsu project, Shimada K.(a cura di), Dekiru nihongo: chūkyū kotoba-hyōgen workbook,Tokyo, Alc, 2018 ISBN: 9784893589477
Per la parte di letteratura in comune: "La rappresentazione della propria patria e di quella degli altri". Il corso analizza la rappresentazione in letteratura della propria patria e di quella degli altri. Il corso ha anche l'obiettivo di favorire l'acquisizione delle abilità necessarie per un ascolto critico alla letteratura. "La patria degli altri", a cura di Ronchetti, Combi, Marinelli, Sapienza U.E., 2013 "IL romanticismo e l'effimero", a cura di Mastrangelo, Aracne, 2015 Nagai Kafu, American Stories, Natsume Soseki, La torre di Londra
(Date degli appelli d'esame)
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12
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L-OR/22
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84
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96
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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POLITICAL AND SOCIAL HISTORY OF MODERN AND CONTEMPORARY JAPAN AND KOREA A
(obiettivi)
Acquisire conoscenze specifiche sul tema del corso e sui principali nodi storiografici concernenti l’Asia Orientale in epoca moderna e contemporanea; Migliorare le competenze linguistiche e ampliare la terminologia conosciuta relativamente ai diversi Paesi dell’Asia Orientale; Essere in grado di collocare, in un più ampio contesto storico (diacronico e sincronico), le conoscenze specifiche apprese, collegandodo fra loro eventi e fenomeni storici in modo comparativo, anche attraverso una riflessione sulle cause e gli effetti dei fenomeni storici; Stimolare la capacità di formulare valutazioni e interpretazioni sui temi trattati, attraverso specifiche attività in classe; Migliorare la capacità di esprimere in modo sintetico ma preciso, attraverso esercitazioni in classe e/o la redazione di elaborati scritti, le conoscenze acquisite; Rafforzare la capacità di lavorare in autonomia su obiettivi concordati con il docente, attraverso attività extra-classe, come ricerche bibliografiche.
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DEL BENE MARCO
( programma)
La Guerra Fredda in Asia Orientale, 1945-1991. Cultura, società e politica tramite la lente dei media.
Il corso tratterà degli equilibri e dei cambiamenti in Asia Orientale durante la Guerra fredda. L'Asia Orientale e Sud-orientale furono al ventro della guerra tra i blocchi: la nascita della RPC, le guerre di Corea e del Vietnam, l'"allenaza" fra Giappone e USA e il nodo di Okinawa sono solo alcuni esempi dell'importanza cruciale dell'Asia orientale durante la Guerra Fredda. Decolonizzazione, nazionalismi e imperialismi, crescita economica, cambiamenti sociali, frizioni politiche e militari hanno contribuito a definire quella che è l'Asia orientale, e il Mondo globalizzato, di oggi. Il corso esplorerà le numerose verità, i miti e la propaganda, di questo periodo storico, con particolare attenzione ai media, alla cultura "alta" e popolare, sia in Asia che in America e nell'URSS.
 1) Testo generale (di riferimento) sulla Guerra Fredda:
Michael Kort, The Columbia Guide to the Cold War, Columbia UP, 1998 https://www.jstor.org/stable/10.7312/kort10772
2) Letture comuni (a tutti i curricula):
Heonik Kwon, The Other Cold War, Columbia UP, 2010. Introduction, Part I, Part III and Conclusion. https://www.jstor.org/stable/10.7312/kwon15304
Odd Arne Westad, Rethinking Revolutions: The Cold War in the Third World, Journal of Peace Research Vol. 29, No. 4 (Nov., 1992), pp. 455-464 (10 pages) https://www.jstor.org/stable/425544
3) Scegliere uno tra:
3.1) Giappone Ann Sherif, Japan's Cold War: Media, Literature, and the Law, Columbia University Press, 2009, (304 pages) https://www.jstor.org/stable/10.7312/sher14662
3.2) Corea Samuel F. Wells, Fearing the Worst: How Korea Transformed the Cold War, Columbia UP, 2020, https://www.jstor.org/stable/10.7312/well19274
3.3) China (Repubblica Popolare) Jian Chen, Mao's China and the Cold War, The University of North Carolina Press, 2001 https://muse.jhu.edu/book/44013
3.4) Hong Kong Priscilla Roberts & John M. Carroll (Eds.), Hong Kong in the Cold War, Hong Kong University Press, 2016 https://www.jstor.org/stable/j.ctt1gsmvv5
3.5) Sud-Est Asia Day, Tony and Maya H. T. Liem., Cultures at War: The Cold War and Cultural Expression in Southeast Asia, Cornell University Press, 2018. Project MUSE.muse.jhu.edu/book/59754
3.6) India Manu Bhagavan (Ed.) India and the Cold War, University of North Carolina Press, 2019 https://www.jstor.org/stable/10.5149/9781469651187_bhagavan
3.7) Guerra in Vietnam Lien-Hang T. Nguyen, Hanoi's War: An International History of the War for Peace in Vietnam, The University of North Carolina, 2012 https://muse.jhu.edu/book/44136
Ulteriori letture e percorsi bibliografici alternativi verranno forniti a lezione.
(Date degli appelli d'esame)
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6
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L-OR/23
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42
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
Gruppo opzionale:
Esame n. 10 - Affini - lingua giapponese - (visualizza)
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12
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10593398 -
FILOLOGIA PALEOGRAFIA E DIPLOMATICA GIAPPONESE B
(obiettivi)
Obiettivi generali: il corso mira ad approfondire la conoscenza della filologia della lingua giapponese, in particolare nella fase tardo-antica e medievale (secoli IX-XVI), con lo specifico obiettivo di mettere il discente in condizione di leggere, interpretare e tradurre testi classici o comunque redatti secondo gli stilemi della lingua giapponese classica. A tal scopo il corso si avvale di un ciclo di lezioni di revisione teorica delle basi della grammatica del giapponese antico e di numerose sessioni di esercitazione, nelle quali si prevede il coinvolgimento attivo degli apprendenti per presentare, da soli o in gruppo, estratti salienti di opere letterarie da cui evincere riflessioni metodologiche e teoriche. Il corso prevede anche uno studio ragionato delle principali evoluzioni morfosintattiche, fonologiche e di scrittura della lingua giapponese attraverso i secoli, dalle origini, in prospettiva diacronica, con nozioni avanzate di paleografia e diplomatica utili a svolgere un esame analitico di esemplari originali di rilevante valore letterario, documentaristico, archivistico.
Obiettivi specifici: Al termine del corso il discente sarà in grado di leggere e interpretare testi classici di prosa e poesia appartenenti a generi letterari diversi; conoscerà la storia della lingua giapponese in maniera approfondita dalle origini fino alle soglie dell’era moderna; saprà individuare, trascrivere, classificare e interpretare documenti redatti in grafia corsiva o semicorsiva, tipi di manoscritti, edizioni a stampa storiche.
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MILASI LUCA
( programma)
Il corso mira a consolidare le conoscenze dei discenti nell'ambito della filologia e paleografia della lingua, con specifico riferimento ai testi letterari prodotti nell'arcipelago nelle fasi linguistiche corrispondenti al periodo classico, in particolare la narrativa del medio Heian (ca. XI sec.), con letture guidate ed esercitazioni di traduzione di brani in lingua. L'approccio all'analisi testuale sarà filologico e tematico, concentrandosi sulla teoria dell'adattamento letterario attraverso i generi applicata al cado giapponese e sugli aspetti salienti della cultura classica sovente ripresi nell'ambito della modernità così come rappresentati dal prodotto letterario visto in prospettiva diacronica.
Il segmento del corso concernente la paleografia della lingua comprende uno studio specifico di documenti storici manoscritti di interesse storico, con la possibilità per i discenti di studiare i rudimenti della diplomatica applicati nello specifico ai documenti storici di rilievo presenti in biblioteche sul territorio nazionale, presentando i principali fondi di materiali d'archivio, e istituendo un canale diretto per l'accesso al fondo di lettere manoscritte possedute dalla nostra biblioteca dipartimentale (fondo Toshiba), per lavorare alla classificazione del fondo e all’analisi del suo contenuto. Si riserva inoltre, qualora consentito dalle normative vigenti anche in ambito sanitario. la possibilità di seguire seminari dedicati anche in collaborazione con altri enti, prevedendo in Dicembre un seminario congiunto di formazione con il NIJL (sezione storica) di Tachikawa.
Completa il quadro delle abilità conseguite una solida conoscenza della storia della lingua e scrittura giapponese attraverso i secoli, dalle origini fino alla modernità, illustrata attraverso lezioni dedicate. Gli studenti potranno avvalersi degli strumenti digitali e multimediali forniti come supporto allo studio diretto della materia durante le lezioni. Al termine del corso, le verifiche finali riguarderanno una selezione antologica di testi (dettagliata sotto), e una verifica delle conoscenze teorico-pratiche acquisite durante lo svolgimento delle lezioni.
La selezione antologica per chi sostiene la prima annualità del corso magistrale consiste, per l’Anno Accademico di riferimento, di una selezione di almeno un brano di ca. 8-10 righe da Genji monogatari (Storia di Genji, completo ca. 1009), e un brano di lunghezza analoga da Yowa no Nezame (autore e data incerti), analizzati autonomamente a partire da una qualsiasi delle edizioni critiche maggiori, o edizioni commentate didatticizzate come, a titolo d'esempio, i brani dal Genji contenuti in C. Pallone, Lingua giapponese classica, Roma, Aracne, 2016, oppure Haruo Shirane, Classical Japanese Reader, New York, Columbia University Press, 2007. La selezione di brani per le esercitazioni in classe prevederà specificamente anche un esame di rese in lingua giappponese contemporanea delle opere classiche analizzate quali le varie edizioni moderne del Genji a cura di letterati contemporanei, compresa la versione in antico dialetto di Kyoto a cura di Nakai Kazuko, la parodia di Ryutei Tanehiko 'Nise Murasaki Inaka Genji', la traduzione di Yowa no nezame di Enchi Fumiko, e romanzi originali fortemente ispirati alla classicità come Yasashiki yoru no monogatari.
Per sostenere l'esame di seconda annualità sarà necessario aggiungere, dalla rosa di testi suddetta, alla selezione antologica da portare all'esame anche un brano in lingua premoderna o moderna fra le opere menzionate sopra. L’analisi comparata dell’originale del testo e della versione trasposta in lingua moderna dovrà tenere conto dei recenti orientamenti nellla teoria della traduzione e dell'adattamento letterario(V. bibliografia indicata).
Per la paleografia, la prova consisterà nella trascrizione diplomatica di un segmento o porzione di documento d'archivio manoscritto fra le collezioni e i materiali oggetto delle varie esercitazioni.
I discenti potranno ovviamente consultare per il Genji la traduzione italiana e introduzione di Maria Teresa Orsi (Einaudi, collana I millenni, 2012, oppure la ristampa nella collana ET biblioteca 2015) e le altre traduzioni o commentari alle opere analizzatr ove disponibili.
Per la parte teorica i testi di riferimento per chi sostiene la prima annualità sono i capitoli specificati del testo di Bjarke Frellesvig, A History of the Japanese Language, più i due articoli di Maria Teresa Orsi e Nanette Twine. Per la seconda annualità, i testi suddetti vanno integrati con lo studio dei capitoli indicati sul testo di Frellesvig, e con i capitoli indicati dal testo di Christopher Seeley, A History of Writing in Japan: per dettagli si rimanda alla bibliografia d’esame.
 Primo anno:
Shirane, Haruo. Classical Japanese: A Grammar. New York: Columbia Univ. Press, 2005.
Pallone, Cristian (a cura di), Lingua giapponese classica: un'antologia (dal IX al XIX sec.), Roma, Aracne, 2017
Bjarke, Frellesvig. A History of the Japanese Language, Cambridge, Cambridge univ. press, 2010 (hardcover ed.) o 2012 (paperback ed): obbligatorio lo studio dei capitoli 1 e 2.
Orsi, Maria Teresa. “La standardizzazione del linguaggio: il caso giapponese”, in Franco Moretti (curat.), Il romanzo, vol. I, Torino: Einaudi, 2001, pp. 347-376.
Twine, Nanette. “Toward Simplicity. Script Reform Movements in the Meiji Period”, Monumenta Nipponica, XXXVIII:2, pp. 115-132.
Secondo anno:
Vovin, Alexander. A Reference Grammar of Classical Japanese Prose. London: RoutledgeCurzon, 2003.
Pallone, Cristian (a cura di). Lingua giapponese classica: un'antologia (dal IX al XIX sec.), Roma, Aracne, 2017
Bjarke Frellesvig. A History of the Japanese Language, Cambridge, Cambridge University press, 2012 (paperback ed)
Seeley, Christopher. A History of Writing in Japan. Honolulu: University of Hawaiʻi Press, 2000.
Migliore, Maria Chiara. “Notes on Diplomatics and Palaeography in Ancient and Medieval Japan”. Palaeography between East and West, edited by Arianna D’Ottone Rambach (supplement n° 1 alla Rivista degli Studi Orientali, Nuova Serie, Volume XC, Pisa-Roma, Fabrizio Serra Editore, 2018
Per le esercitazioni: Nakai Kazuko (trad.), Gendai Kyo-kotoba yaku Genji monogatari, Tokyo, Taishukan shoten, 1991
(edizione bilingue) Archival Sources from the Marega Collection in the Vatican Library バチカン図書館所蔵マレガ神父収集豊後切支丹資料 – マレガ神父収集豊後切支丹資料 – 神父収集豊後切支丹資料 – Outline and selected documents 概要と紹介 – と紹介 – 紹介 – , voll. 1 e 2 第一冊、第二冊 , Tachikawa, NIJL 国文学研究資料館 , 2017, 2019
* Per le esercitazioni di paleografia, tutti i materiali saranno forniti in dispensa durante il corso; in ogni caso le esercitazioni, oltre che sul testo summenzionato, verranno principalmente condotte su: Tsunoda Eriko, Hajimete no kuzushiji kyōshitsu, Tokyo: Kōdansha, 2016 Yoshida, Yutaka. Terakoyashiki Komonjo Tenarai. Tōkyō: Kashiwa Shobō, 1998. Kojima, Michihiro. Chūsei No Komonjo Nyūmon: Yomenakutemo Daijōbu. Tōkyō: Kawadeshobō shinsha, 2016.
(Date degli appelli d'esame)
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6
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L-OR/22
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42
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1055522 -
FILOLOGIA CINESE B
(obiettivi)
Il corso è mirato a migliorare le conoscenze sintattico grammaticali dello studente della lingua cinese classica, nonché ad aumentarne le capacità traduttive. Alla fine del corso lo studente sarà in grado di affrontare la lettura traduzione e analisi di testi antichi cinesi, nonché di utilizzare gli strumenti ermeneutici legati a questa disciplina per svolgere traduzioni e ricerche in autonomia.
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6
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L-OR/21
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42
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1044885 -
STORIA DEL GIAPPONE CONTEMPORANEO A
(obiettivi)
Acquisire conoscenze specifiche sul tema del corso e sui principali nodi storiografici concernenti il Giappone contemporaneo; Migliorare le competenze linguistiche e ampliare la terminologia conosciuta relativamente alla storia del Giappone contemporaneo; Essere in grado di collocare, in un più ampio contesto storico (diacronico e sincronico), le conoscenze specifiche apprese, collegando fra loro eventi e fenomeni storici in modo comparativo, anche attraverso una riflessione sulle cause e gli effetti dei fenomeni storici; Stimolare la capacità di formulare valutazioni e interpretazioni sui temi trattati, attraverso specifiche attività in classe; Migliorare la capacità di esprimere in modo sintetico ma preciso, attraverso esercitazioni in classe e/o la redazione di elaborati scritti, le conoscenze acquisite; Rafforzare la capacità di lavorare in autonomia su obiettivi concordati con il docente, attraverso attività extra-classe, come ricerche bibliografiche.
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DEL BENE MARCO
( programma)
Il Giappone antagonista. Da Kotoku Shusui a Mishima Yukio
Cosa accomuna un anarchico vissuto a cavallo tra XIX e XX secolo, come Kotoku Shusui e un letterato immerso in sogni di glorie passate della nazione, come Mishima Yukio? Il rifiuto per la società e le regole prevalenti nel Giappone del loro tempo e il bruciante desiderio di fare qualunque cosa per mutare i destini del proprio Paese, anche a costo della propria vita. A parte questo, essi rappresentato due estremi ideologici del Giappone moderno, spesso diviso tra aspirazioni di rinnovamento e pulsioni verso un ritorno al passato. L’antagonismo politico, in Giappone come altrove, non ha storicamente avuto vita facile, sia che si muovesse da istanze progressiste, sia da nostalgie conservatrici. Oltre alla repressione da parte del potere costituito e alla sostanziale indifferenza di buona parte della popolazione, i protagonisti di queste vicende politiche estreme sono stati anche oggetto di un graduale oblio, ancor più forte per figure femminili come Ito Noe. Non sfugge a questo neppure il Mishima politico e saggista, le cui provocatorie prese di posizione nazionalistiche degli ultimi anni di vita sono spesso evocate ma quasi mai analizzate.
 Per i frequentanti:
1) Robert Thomas Tierney, Monster of the Twentieth Century: Kotoku Shusui and Japan's First Anti-Imperialist Movement, University of California Press, 2015. https://www.jstor.org/stable/10.1525/j.ctt19632n9
2) Henry Scott Stokes, Vita e morte di Yukio Mishima, Lindau, 2008, pp. 1-72; 290-402;
3) Mishima Yukio, Lezioni spirituali per giovani samurai, Feltrinelli, 2002 (tutto il volume)
Programma per non frequentanti: A) lo stesso programma dei non frequentanti, con, in aggiunta:
1) Chushichi Tsuzuki, Anarchism in Japan, Government and Opposition Vol. 5, No. 4 (AUTUMN 1970), pp. 501-522 (22 pages) https://www.jstor.org/stable/44484495
2) Stephen S. Large, The Romance of Revolution in Japanese Anarchism and Communism during the Taishō Period, Modern Asian Studies Vol. 11, No. 3 (1977), pp. 441-467 (27 pages) https://www.jstor.org/stable/311507
3) Noguchi Takehiko and Teruko Craig, Mishima Yukio and Kita Ikki: The Aesthetics and Politics of Ultranationalism in Japan, Journal of Japanese Studies, Vol. 10, No. 2, (Summer, 1984), pp. 437-454 http://www.jstor.org/stable/132145
Per coloro che sono a disagio con una bibliografia in lingua inglese e, non frequentando, vogliono seguire un percorso diverso:
B) Giappone prebellico Andrea Relevant, Il Giappone moderno, Einaudi, 2018, limitatamente ai capitoli II-III-IV-V-VI; Marco Del Bene, Mass media e consenso nel Giappone prebellico, Mimesis, 2008, fino a pagina 158.
C) il Giappone postbellico Jean-Marie Bouissou, Storia del Giappone contemporaneo, il Mulino, 2003; E. Friedman e Mark Selden (a cura di), L’Asia degli americani, Einaudi, 1975, fino a pagina 102.
(Date degli appelli d'esame)
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6
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L-OR/23
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42
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1026097 -
STORIA DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI A
(obiettivi)
Obiettivi generali: Conoscenza della storia diplomatica generale del periodo tra il 1870 e il 1914, con particolare attenzione all’Asia Orientale e alle origini della prima guerra mondiale.
Obiettivi specifici: al completamento del corso lo studente 1) conosce i problemi storiografici del periodo oggetto di studio; 2) è in grado di collocare singoli eventi nel contesto globale ; 3) è in grado di affrontare testi critici e interpretativi in base alle nozioni apprese nella didattica frontale; 4) è in grado di presentare almeno oralmente un argomento relativo al periodo oggetto di studio; 5) è in grado di proseguire lo studio autonomamente.
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6
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SPS/06
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42
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1055620 -
ENGLISH LANGUAGE AND TRANSLATION
(obiettivi)
Il corso, previsto al secondo anno della laurea magistrale, è opzionale e sarà frequentato dagli studenti che abbiano già optato per Inglese 2 al secondo anno della laurea triennale. Dal punto di vista strettamente linguistico, il corso – nelle esercitazioni con la lettrice madrelingua – tenderà a far raggiungere il livello C1+, secondo i descrittori della Common Europeanb Framework. Quindi verrà ampliata la competenza precedentemente acquisita, con approfondimenti grammaticali, sintattici, stilistici e pragmatici. Particolare attenzione verrà posta alla funzione EAP (English for Academic Purposes), poiché si presuppone che gli studenti che seguiranno il corso abbiano intenzione di utilizzare la lingua inglese come strumento scientifico specifico nella loro area di specializzazione, anche nel prosieguo futuro. Dal punto di vista contenutistico, verranno presentati ed analizzati in profondità testi di tipo scientifico, ovvero fonti primarie di appurato valore autoriale, che vertano su questioni teoriche riguardanti i Translation Studies, la Theory of Literature e Critical Thinking.
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MORBIDUCCI MARINA
( programma)
Il corso di Inglese Advanced, previsto al secondo anno della laurea magistrale LM-36, è opzionale e sarà frequentato dagli studenti che abbiano già optato per Inglese 2 al secondo anno della laurea triennale. Dal punto di vista strettamente linguistico, il corso – nelle esercitazioni con la lettrice madrelingua – tenderà a far raggiungere il livello C1/C1+, secondo i descrittori della nuova edizione della Common European Framework. Quindi verrà ampliata la competenza precedentemente acquisita, con approfondimenti grammaticali, sintattici, stilistici e pragmatici. Particolare attenzione verrà posta alla funzione EAP (English for Academic Purposes), poiché si presuppone che gli studenti che seguiranno il corso abbiano intenzione di utilizzare la lingua inglese come strumento di scrittura scientifica specifica nella loro area di specializzazione, anche nel prosieguo futuro. Dal punto di vista contenutistico, verranno presentati ed analizzati in profondità testi di tipo scientifico, ovvero fonti primarie di appurato valore autoriale, che vertano su questioni teoriche riguardanti i Translation studies, la Theory of literature e Critical thinking.
 Per la parte di Translation studies:
S. Bassnett, Translation, Routledge, 2014
Per la parte di Language proficiency:
Martin Hewings, Craig Thaine: Cambridge Academic English C1. Advanced. An integrated skills course for EAP
Cambridge University Press, 2012
The textbook adopted presents an integrated skills course for higher education students at university at the C1 level, designed specifically to develop language and academic skills essential for successful university studies across disciplines. With authentic lectures and seminars, language informed by Cambridge Academic Corpus and the Academic Word List, the course guarantees that students are learning English that is up-to-date and relevant to them. Students are also guided to develop independent learning skills and critical thinking through the 'Study Tips' sections and can further personalise their learning with the 'Focus on your discipline' sections. Extensive audio and video material with authentic Cambridge University lectures, seminars and interviews with university students is available for the corresponding level on audio CD and DVD providing invaluable learning and practice material for developing listening, note-taking, discussion and other skills specific to academic context.
Key features of the text are the following: - it helps to develop real academic skills needed at university through video recordings of authentic lectures; it offers real, up-to-date, relevant language thanks to the use of the Cambridge Academic Corpus; it provides 'Study tips' help to develop independent learning and working in groups, which are essential in an academic environment; it provides on 'Focus on your subject' enabling personalised learning; it develops essential critical thinking skills, and finally provides a flexible structure which allows modular use of each unit so that the lesson can be focused on particular skills and/or follow the integrated approach.
(Date degli appelli d'esame)
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6
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L-LIN/12
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42
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Attività formative affini ed integrative
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ENG |
10589576 -
WORLD LITERATURES IN ENGLISH
(obiettivi)
Il corso è diviso in tre parti. La prima intende fornire una conoscenza approfondita dei processi politici, economici e culturali che hanno determinato lo sviluppo del colonialismo inglese e di come questo ha portato alla nascita di letterature coloniali specifiche. Intende inoltre offrire una riflessione sulle principali teorie del Postcolonialismo. La seconda parte sarà dedicata alla formazione delle letterature canadese, americana e caraibica e sullo sviluppo dell'identità nazionale. La terza parte sarà dedicata all'esame di alcuni testi poetici e narrativi esemplificativi di queste letterature. Al termine del corso gli studenti debbono essere in grado di comprendere e analizzare le tematiche affrontate e di applicarle ai testi in oggetto.
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GABIZON FIORELLA
( programma)
LO STRANIERO IN SHAKESPEARE
Il corso intende analizzare la figura dello straniero nei drammi di William Shakespeare. Né eroe né villain ma una “borderline figure”, come la definisce Leslie Fiedler, incarnata dall’ebreo, dal moro, dal selvaggio e dalla donna. Le opere su cui si concentrerà l’attenzione saranno pertanto Il mercante di Venezia, Otello, La tempesta e Macbeth.
 William Shakespeare, The Merchant of Venice, Othello, Macbeth, The Tempest.
(Date degli appelli d'esame)
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6
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L-LIN/10
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42
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Attività formative affini ed integrative
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ENG |
10589776 -
HISTORY AND CULTURE OF MONGOLIA
(obiettivi)
Obiettivi generali: Il corso di Storia e cultura della Mongolia intende fornire allo studente un quadro complessivo della storia della Mongolia, partendo dall’emergere della potenza mongola fino alla nascita della Repubblica popolare, senza tralasciare una panoramica sulle popolazioni che precedettero i mongoli. Durante il corso verranno approfonditi aspetti della cultura e della società nomade con particolare enfasi ai risvolti socio-economici privilegiando un approccio interdisciplinare e l’utilizzo critico delle fonti. Particolare attenzione verrà rivolta ai rapporti storico-culturali con i paesi vicini, in particolare la Cina e altri paesi centro-asiatici, approfondendo le modalità di interazione e reciproca influenza. Una panoramica sulle realtà linguistiche e sui rapporti con l’Occidente consentiranno infine di meglio delineare i tratti essenziali della civiltà mongola. Oltre alle lezioni frontali, gli studenti saranno chiamati a produrre presentazioni (in ppt) o tesine su specifici argomenti concordati col docente col fine di approfondire temi e favorire la produzione e l’elaborazione delle nozioni acquisite. Obiettivi specifici: Al termine del corso lo studente ha acquisito la conoscenza dei tratti essenziali e fondanti della storia politica, economica, socio-culturale dei mongoli dal loro emergere fino alla nascita della Repubblica popolare di Mongolia, nonché delle interrelazioni e connessioni tra gli stessi e i paesi con cui vennero in contatto in modo da renderlo in grado di affrontare correttamente lo studio delle materie areali. Ha consapevolezza delle metodologie storiche e dei principali temi e problematiche della storia mongola. È in grado di affrontare temi storiografici e culturali relativi al paese trattato in modo originale e autonomo. Attraverso l’elaborazione di presentazioni (ppt) o tesine concordate e supervisionate dal docente sviluppa la capacità di esplicitare e comunicare i contenuti appresi e di formulare giudizi validi in campo storico.
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6
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L-OR/23
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Attività formative affini ed integrative
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ENG |
1055628 -
SCIENCE AND PRODUCTION OF KNOWLEDGE ABOUT CHINA IN EUROPE DURING THE EARLY MODERN AGE
(obiettivi)
Competenze: Essere consapevoli della diversità di interpretazioni e punti di vista: Gli studenti conoscono il contributo dei gesuiti savants, tra i quali spiccano A. Kircher, J.B.Du Halde, alla produzione e circolazione di conoscenza sulla Cina nell’Europa premoderna; sono in grado di situare questa conoscenza nel vasto ambito dei dibattiti scientifici del tempo, principalmente in relazione alla cosmologia, la diversità culturale ed il primato tecnologico e scientifico. Capacità di interagire costruttivamente con gli altri: Gli studenti sono in grado di condurre costruttivi dibattiti e scambi di idee intorno a specifici eventi o processi storici nei gruppi di discussione. Capacità di condurre ricerca in forma indipendente su argomenti correlati contenuti del corso: Gli studenti riflettono criticamente sul contributo dei gesuiti ai dibattiti intellettuali concernenti la Cina e approfondiscono specifici argomenti di loro preferenza, illustrandone i risultati sia in forma di elaborati scritti sia attraverso presentazioni orali.
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6
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L-OR/21
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Attività formative affini ed integrative
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ENG |
10589236 -
KOREAN VISUAL ARTS IN THE EAST ASIAN CONTEXT B
(obiettivi)
Obiettifi formativi Nell’ambito del curriculum di studi coreani attivato preso il Dipartimento ISO il modulo dedicato alla storia dell’arte della Corea si integra con gli insegnamenti di storia e cultura coreana per complementare le conoscenze degli studenti con un quadro generale di base dei principali processi artistici occorsi dal periodo Neolitico fino agli inizi circa del XIX secolo. Il modulo, come specificato dalla sua denominazione, analizza l’evoluzione delle arti in Corea da una prospettiva che tiene particolare conto dei rapporti intercorsi tra la penisola coreana e Cina, Giappone e altre regioni dell’Asia e gli effetti di questi sulle arti visive. Ogni periodo sarà illustrato attraverso l’esame di manufatti artistici e architettonici maggiormente significativi analizzati all’interno del contesto storico e culturale e, laddove necessario, a fianco di opere prodotte negli altri paesi dell’Asia Orientale. Obiettivi specifici Al termine del corso lo studente dovrà dimostrare di conoscere le linee generali di sviluppo della storia dell’arte in Corea dal Neolitico al tardo periodo Chosŏn (1392-1910), sapendone individuare le specificità e peculiarità anche in riferimento al dialogo interculturale con gli altri paesi e regioni dell’Asia Orientale. In particolare, lo studente dovrà dimostrare una capacità critica di analisi dei fenomeni storico-artistici illustrati nel modulo attraverso la redazione di una relazione finale scritta che sarà presentata e discussa in sede d’esame.
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6
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L-OR/20
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Attività formative affini ed integrative
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ENG |
1022503 -
PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO E DELL'EDUCAZIONE
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6
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M-PSI/04
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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